Danza

I più grandi ballerini non sono grandi per il loro livello tecnico, sono grandi per la loro passione
Martha Graham

I più grandi ballerini non sono grandi per il loro livello tecnico, sono grandi per la loro passione
Martha Graham

Descrizione

In genere, la danza è considerata uno sport di gruppo, anche se ci sono occasioni in cui prevede balletti individuali (assoli) o passi a 2. Si distingue in diverse discipline: la danza classica, moderna e contemporanea.
È una disciplina a corpo libero ma, talvolta, si può aggiungere l’utilizzo di attrezzi (es. fasce elastiche) per rendere più funzionale l’allenamento in sala.             
È uno sport che si svolge al chiuso, fatta eccezione per le esibizioni che possono essere svolte anche all’aperto durante eventi, manifestazioni o similari.

parola chiave

Magia

“La danza è magia perché con la danza puoi cambiare il tuo umore e l’umore delle persone che ti guardano o ballano con te”
Santagati F.

Cosa sviluppa?

Capacità motorie

  • Mobilità articolare: Eseguire i movimenti alla massima ampiezza è una capacità fondamentale in questa disciplina. “Facendo questo sport noi andiamo oltre i limiti del nostro corpo e sfidiamo la forza di gravità: la mobilità articolare ci aiuta in questa impresa!” Santagati F.
  • Elasticità muscolare: “Ci si allena molto per acquisire una muscolatura sempre più elastica e predisposta a compiere dei movimenti che vanno quasi contro natura come, ad esempio, le gambe ruotate dell’en dehors. Se la muscolatura non fosse sufficientemente elastica potremmo incorrere in infortuni” Santagati F.
  • Ritmo: “Visto che lavoriamo con la musica il 90% del tempo, è fondamentale saperla ascoltare, muoversi al suo ritmo e farlo in sintonia con gli altri” Santagati F.
  • Capacità di orientamento spazio temporale: “Serve soprattutto quando balli con altre persone perché devi rispettare la tua posizione. Infatti è importante sapere dove ti trovi e dove si trovano gli altri sul palco” Santagati F.
  • Equilibrio: “Fondamentale in certi momenti. Ad esempio quando si balla sulle punte o si sta su una gamba sola” Santagati F.
  • Capacità di accoppiamento e combinazione dei movimenti: Perché quando si apprende una coreografia bisogna combinare la sequenza dei movimenti previsti e coordinare di arti superiori con quelli inferiori.


altre abilità
(Mentali, Valoriali, etc...)

  • Concentrazione: “È un’abilità indispensabile sia per eseguire i movimenti in modo corretto, controllando il proprio corpo, sia per muoversi adeguatamente all’interno del gruppo” Santagati F.
  • Memoria spaziale: Serve a ricordare la giusta sequenza prevista da un esercizio o i passi all’interno di una coreografia;
  • Percezione: “Mi riferisco alla percezione uditiva e a quella visiva: la prima è legata al fatto che si balla a ritmo di musica, la seconda serve a osservare la posizione degli altri e muoversi di conseguenza” Santagati F.
  • Collaborazione: “Facendo parte di un gruppo si è fortemente dipendenti gli uni dagli altri. Infatti, quando ci si esibisce si raggiunge un buon risultato e il team risulta coeso solo se ognuno fa la sua parte in egual misura” Santagati F.
  • Disciplina: “Un aspetto che caratterizza molto la danza. Infatti bisogna venire in sala ordinati e pettinati, in orario, senza braccialetti e simili che potrebbero essere d’intralcio all’attività” Santagati F.
  • Fiducia in se stessi: Serve moltissimo per esprimere al meglio se stessi e il proprio potenziale. “Diversamente, se il ballerino non crede nelle sue capacità, è probabile che trasmetta le sue insicurezze mentre balla e che non ottenga un buon risultato” Santagati F.


Se faccio Danza cosa imparo?

A livello amatoriale

  • Esercizi base: es. ruota, spaccata ecc.
  • Andare a tempo con la musica
  • Esercizi di coordinazione
  • Esecuzione di salti e piroettes 


a livello agonistico

  • Perfezionamento e ottimizzazione dei gesti tecnici appresi                                             
  • Esercizi di interpretazione: servono ad esprimere attraverso il corpo e il volto un messaggio rivolto al pubblico 


Curiosità

  • A che età praticare danza: “A mio parere sarebbe opportuno approcciarsi alla danza (a prescindere dallo stile) dai 4 anni. A questa età si predilige un approccio propedeutico alla danza (o gioco danza ecc.) che permette ai bimbi di divertirsi senza dover mantenere a lungo quella concentrazione che invece è richiesta quando si è più grandi” Santagati F.            
  • La danza è uno sport femminile: “Assolutamente falso!!! È vero che al giorno d’oggi ci sono più femmine che praticano questa disciplina rispetto ai maschi, ma questo è solo un fattore puramente culturale. Ritengo che la danza sia per tutti e non definisca alcun tipo di orientamento” Santagati F.    
  • È uno sport adatto a…: “Tutte quelle persone che adorano la musica, stare in compagnia, lavorare in gruppo ed esprimere ciò che sentono attraverso il ballo” Santagati F.   
  • Perché fare questo sport? “Per diverse ragioni: oltre a tenerti in forma e a renderti più aggraziato, ti insegna a vivere all’interno di un gruppo con cui condividi momenti di estrema fatica e felicità; ti stimola a voler fare sempre meglio e ad esprimere le tue emozioni. Il bello della danza è che si crea una magia nel ballare con il proprio gruppo davanti a un pubblico…una magia che secondo me almeno una volta nella vita bisogna provare!” Santagati F.


La psicologa dello sport di Orangogo ringrazia per la collaborazione Federica Santagati, Insegnante ACSI con diploma in danza classica con il metodo Royal Academy of dance

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