Pattinaggio di figura su ghiaccio
C’è sempre qualcosa di speciale nel mettersi un paio di pattini, e uscire e muoversi come nessun altro può fare. Libertà è la prima parola che mi viene in mente.
Randy Gardner
C’è sempre qualcosa di speciale nel mettersi un paio di pattini, e uscire e muoversi come nessun altro può fare. Libertà è la prima parola che mi viene in mente.
Randy Gardner
Descrizione
In genere, è considerato uno sport a valutazione prettamente soggettiva. In realtà, negli ultimi anni è stato inserito un team tecnico di supporto alla giuria che valuta aspetti oggettivi della performance.
parola chiave
Passione
“Perché in questo sport puoi superare i tuoi limiti ed esprimere te stesso e ciò che senti. Chi pattina sul ghiaccio arde di passione”
Bergamasco E.
Cosa sviluppa?
Capacità motorie
- Capacità di apprendimento motorio: “Questo sport prevede dei gesti che devono essere imparati e svolti in modo assolutamente preciso. Per apprenderli bene ci vuole allenamento anche perché sono dei movimenti che non vengono svolti nella vita di tutti i giorni” Bergamasco E.
- Capacità di controllo del movimento: Importantissimo per evitare di cadere e per eseguire al meglio i gesti tecnici;
- Capacità di equilibrio: “È la base. Perché si pattina su due lame e, nello specifico, su due fili che sono larghi circa 2 mm l’uno dall’altro. Senza l’equilibrio il pattinatore non riuscirebbe a tenere salti, trottole, posizioni ecc.” Bergamasco E.
- Capacità di orientamento spazio-temporale: “È importantissima per l’atleta: quando gareggia (in coppia o singolarmente) non solo deve sapere dove si trova e dove sta andando subito dopo aver eseguito un movimento (es. una trottola), ma deve anche essere in grado di riempire tutta la pista durante la sua performance, senza lasciare spazi scoperti.” Bergamasco E.
- Capacità di ritmo: “Si insegna a molleggiare ai bambini fin dalle prime lezioni perché conferisce un certo ritmo al movimento e soprattutto agevola la spinta corretta, quella di lama” Bergamasco E.
altre abilità
(Mentali, Valoriali, etc...)
Se faccio Pattinaggio di figura su ghiaccio cosa imparo?
A livello amatoriale
- Stare in piedi sui pattini
- Marcetta: Piccola marcia in progressione dove si staccano i piedi da terra
- Limoni: Disegnare una figura su ghiaccio a forma di limone
- Frenare
- Esercizi propedeutici che insegnano a cadere e a rialzarsi
a livello agonistico
- Salti
- Trottole
- Pattinata: es. passi incrociati ecc.
- Eseguire una coreografia
Curiosità
- Quando iniziare questo sport: “A 5 anni perché è da questa età che i bambini iniziano ad avere maggiore consapevolezza del loro corpo, a prestare maggiore attenzione alle indicazioni dell’allenatore e a trarre maggior beneficio e divertimento dai pattini!” Bergamasco E.
- E l’agonismo?: “Si può iniziare tra gli 8 e 9 anni. La scelta di fare agonismo, così come l’impegno richiesto per gli allenamenti (tre volte a settimana piuttosto che tutti i giorni), dipende sia dalle propensioni del bambino sia dalla volontà della famiglia che lo sostiene” Bergamasco E.
- Fare pattinaggio agonistico da grandi? “È possibile! Esistono infatti gare svolte da adulti. Io personalmente ho iniziato “tardi” rispetto alla media (a 14 anni) ma con la pazienza e la costanza ho ottenuto i miei risultati. Chiunque può praticare questo sport a qualsiasi età se ci mette pazienza e rispetta i tempi del proprio corpo” Bergamasco E.
- È uno sport soggettivo: “È parzialmente falso perché grazie alle nuove tecnologie è stato possibile definire dei parametri specifici (es. numero giri della trottola, corretto atterraggio del salto ecc.) che vengono analizzati dai tecnici durante la gara e, in tempo reale, inviati ai giudici che si occupano della qualità della performance” Bergamasco E.
- Perché fare questo sport: “Io ritengo che questo sport sia fantastico perché ti permette sia di sviluppare una consapevolezza corporea molto specifica sia di assumere un atteggiamento mentale che risulta utile nella vita di tutti i giorni” Bergamasco E.
- Il pattinaggio è per tutti: “Quando pattini non sei né uomo né donna né bambino né adulto…sei tu e basta. Chiunque può pattinare dall'amatore all'agonista” Bergamasco E.
La psicologa dello sport di Orangogo ringrazia per la collaborazione Edoardo Bergamasco, Giudice Nazionale di pattinaggio artistico su ghiaccio (singolo e coppia) e sincronizzato, Techincal Controlle Nazionale di pattinaggio sincronizzato
Eventi
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