Centri estivi di Softball

<p>II camp è rivolto a ragazzi e ragazze di età compresa tra 6 e 13 anni: avranno la possibilità di divertirsi e praticare sport, con la guida e l'aiuto di Tecnici Federali FIBS e Atlete del Saranno Softball</p>

<p>la asd crazy camp offre diverse attività da quelle ludiche e ricreative a quelle sportive, pallavolo, basket, atletica leggera, softball, supporto compiti e tanto altro.</p>

<p>Abbiamo attraversato 3 stagioni difficili. Sotto tutti i profili l’Italia e il mondo si apprestano a rispondere alle nuove sfide. Grandi tematiche come transizione ecologica, digitalizzazione e innovazione sono all’ordine del giorno: potrebbero interessarci marginalmente, se non fosse che inevitabilmente riconducono alla persona, alla sua salvaguardia, al suo miglioramento. Sì, è proprio la persona di cui ci occuperemo: della sua apertura alla realtà, della sua capacità di collaborazione, della sua motivazione, della sua intrinseca positività. Sono le persone la prima risorsa da cui ripartire, il criterio ultimo della sostenibilità sociale, ambientale ed economica. Questi ultimi due anni hanno messo in luce il senso e il bisogno delle relazioni. Soprattutto bambini e ragazzi ne hanno vitalmente bisogno, per scoprire se stessi e il mondo, per orientarsi fra libertà e autolimitazione, per entrare in un’ottica di assunzione di responsabilità. Cercheremo tra giochi e sport, attività teatrali e creazione di storie, di crescere e liberarci, di ritrovare noi stessi fino ad urlare IO SONO e nel contempo NOI SIAMO! Cercheremo di recuperare la dinamica della partecipazione superandone le inevitabili difficoltà, per viaggiare verso obiettivi comuni. Toccheremo temi come la globalizzazione e la crescente diseguaglianza sociale. Ci chiederemo che sviluppo c’è se aumenta la disuguaglianza.</p>

<p>Abbiamo attraversato 3 stagioni difficili. Sotto tutti i profili l’Italia e il mondo si apprestano a rispondere alle nuove sfide. Grandi tematiche come transizione ecologica, digitalizzazione e innovazione sono all’ordine del giorno: potrebbero interessarci marginalmente, se non fosse che inevitabilmente riconducono alla persona, alla sua salvaguardia, al suo miglioramento. Sì, è proprio la persona di cui ci occuperemo: della sua apertura alla realtà, della sua capacità di collaborazione, della sua motivazione, della sua intrinseca positività. Sono le persone la prima risorsa da cui ripartire, il criterio ultimo della sostenibilità sociale, ambientale ed economica. Questi ultimi due anni hanno messo in luce il senso e il bisogno delle relazioni. Soprattutto bambini e ragazzi ne hanno vitalmente bisogno, per scoprire se stessi e il mondo, per orientarsi fra libertà e autolimitazione, per entrare in un’ottica di assunzione di responsabilità. Cercheremo tra giochi e sport, attività teatrali e creazione di storie, di crescere e liberarci, di ritrovare noi stessi fino ad urlare IO SONO e nel contempo NOI SIAMO! Cercheremo di recuperare la dinamica della partecipazione superandone le inevitabili difficoltà, per viaggiare verso obiettivi comuni. Toccheremo temi come la globalizzazione e la crescente diseguaglianza sociale. Ci chiederemo che sviluppo c’è se aumenta la disuguaglianza.</p>